R-news
Ho sentito/letto di Don Alessandro Santoro che manda questa lettera un po’ a tutti almeno qui a Firenze (giornali, radio, associazioni) che inizia dicendo "è rivolta a tutti quelli che credono nel genere umano nell’umanità "etc, concetti del del genere.
Ma mi/gli chiedo seriamente: ma Te Don Santoro ci sei mai stato a sentire per esempio i discorsi che si fanno in uno spogliotoio di una palestra?
(questa lettera di Don Santoro, che pure ammiro sebbene lo trovi un po naif, mi ha fatto venire in mente quando Nanni Moretti si mette a discutere con uno al semaforo, e gli dice che non è che lui non creda nelle persone, lui non crede nella MAGGIORANZA delle persone … ma che si sarebbe sempre trovato a suo agio con una minoranza….)
Ho finito di leggere questo libro: La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano(classe 1982, ricercatore di fisica teorica )
Una considerazione : io mi ricordo molti anni fa (ormai è storia…) di essere sempre essere stato trattato da pellaio dai matematici (nei concorsi, ect) in quanto logico matematico proveniente da filosofia (quindi da un ambito letterario, quindi per loro dai massimi cretini esistenti).
Viceversa ora se un matematico scrive un romanzo…
Non per essere razzisti ma insomma io farei pubblicare romanzi solo a chi è laurato in Lettere, così per fare un po’ di ordine. (Poi se perdiamno qualche capolavoro, pace, l’ordine è importante!)
R-cit:
"Siamo scrittori in crisi a Beverly Hills/ E siamo John Cassavetes .."
(Colombo , Baustelle)
come sei rigido!
ma ,se non ricordo male ,gadda non era un ingegnere ?!
poi ,esistono grandi scrittori nemmeno laureati…a dire il vero…
Le tue provocazioni sono esagerate.
Lo sanno tutti che la laurea in lettere non serve ad una sega….. 🙂
@cizou: invece i matematici non sono rigidi e severi con i letterati vero :)))?
@cinisplind: una volta era diverso…
🙂
credi che alle Piagge ci sia un’umanità bella che non fa quei discorsi che dici te? al contrario, dove si è più vicini ai poveri e agli emarginati (rom, clandestini, immigrati in genere) è dove la gente più facilmente diventa razzista… minacce e insulti si sono sprecati, per Santoro… la scommessa è proprio continuare a credere nell’umanità malgrado questo. L’opposto del naif.
@utente anonimo: sono belle parole…
bè, erano ‘belle parole’ anche quelle di chi lottava contro l’apartheid, o per il voto alle donne, o per i diritti dei lavoratori… qualche passettino avanti è stato fatto, grazie agli idealisti naif…
ma… un matematico e un fisico sono la stessa cosa? un letterato è uguale a un laureato in lettere? se così fosse in Italia ci sarebbero vagoni di letterati! saper scrivere, e avere qualcosa da dire, non c’entra niente col sapere di letteratura, come, in teoria, sarebbe per i laureati in lettere…
“che il tuo verso sia la buona avventura
sparsa al vento increspato del mattino
che porta odori di menta e di timo
e tutto il resto è letteratura”
PV
Poi, non essendo neanche laureato in Lettere, non ti toccherebbe neanche di scrivere racconti o poesie. Ti toccherebbe solo di ripetere che l’insieme degli insiemi che non appartengono a se stessi è contradditorio.
Oops, mi è partita la “t”:
contraddittorio !
Eh, succede quando non si è laureati in Lettere.
@missbrean: sì ti tocca solo di ripetere che l’ insieme degli insiemi che non appartengono a se stessi è contraddittorio : mica poco, no?
@pv: … il tuo ragionamento fila bene e l’ epigramma è pure simpatico 🙂
dura la logica…materia che per me era arida e ostica..del resto alla mia epoca non era necessario studiarla.ora non so.sicuramente ci saranno dei fondamenti nei corsi di informatica di base che sono ora tutti obbligatori questo lo so per certo.
forse filosofia non dovrebbe appartenere alla facolta di lettere.
secondo me è sbagliato.
che c entra?
secondo me dovrebbe essere una facolta a se stante afferente o a scienze o a scienze politiche a seconda dell inclinazione.
la differenza fra matematica e fisica è ahime all oggi almeno qui a firenze sempre piu marcata perche ahimeissimo ! fisica si è andata sempre piu avvicnando a ingegneria elettronica..purtroppo.
qui a firenze ma in a ltri atenei è ben diverso ,lo so .la fisica teorica è sempre meno importante qui avantaggio dei corsi di fisica elettronica ,di informatica e di fisica sperimentale (dipende dia settori )
l insegnamento teorico forse è meglio a matematica che afisica.ormai.
putroppo è vero che fra aree culturali diverse c’è e c ‘è sempre stato irragionevole incomprensione e quasi rivalita.
credo dipenda dalla rigidita delle nostre universita.forse.
per quel che ne so io chi cerca di non essere rigidamente e ottusamente ( a mio parere ) ne l uno ne l altro è visto non di buon occhio.non so se ti riferivi a questo ,pero direi che questo è vero.putroppo
almeno per la mia esperienza.
>>forse filosofia non dovrebbe >>appartenere alla facolta di lettere.
@cizou (1): no in fondo è giusto così!
@cizou (2): ma la mia su Giordano voleva essere solo una boutade …il libro è molto piu gredevole di quello scritto da qualche gallinella letterata ihihih (non posso fare nomi …)
Prova a rispondere così :
1) niente è meglio di una laurea in ingegneria
2) una laurea in lettere e filosofia è meglio di niente
3) una laurea in lettere e filosofia è meglio di una laurea in ingegneria.
e queste gallinelle? chi sono?dai dai ,i nomi
i sillogismi sono piu o meno come i giochi di parole…
bella l epoca in cui potevan perfino servire a qualcosa ! un epoca lontana
@missbrean : grazie , risponderò sempre cosi, è geniale!
@cizou: no non faccio nomi ho gia abbastanza problemi..:) poi non è vero ilragionamento deduttivo è alla base di molete dimostrazione matematiche (cvd)
l’epigramma non è un epigramma ma sono versi di una poesia di Paul Valerie…
PV
ma il sillogismo delle volte crea un assurdo perche basato su un gioco di parole.
il ragionamento matematico deve portare non all assurdo senno è inutile.
non si basa su giochi di parole.
il sillogismo non un gioco diparole tanto che è formalizzabile in logica classica…
Allora, il sillogismo è chiaramente una deduzione valida e formalizzabile. Il mio, però, è un falso sillogismo, basato sulle ambiguità della lingua comune, che scompare con la formalizzazione.
Della serie: il nulla nulleggia, come dice anche Angi (citando, mi pare, Carnap contro Heidegger).
giue! ma qui siamo colti!
sì, colti e mangiati. Non è rimasto più nulla.
ecco.io non so molto di sillogismi ma mi pare che cosi si spieghi.
mi ricordo che al liceo il mio prof di filosofia ne inventava di assurdi…pero appunto erano di questo tipo qui…
quelli veri saranno seri.presumo.
io avrei in menee questo:
calderoli è un uomo autentico
tutti gli uomini sono un po maiali calderoli è un maiale autentico
non so se funziona ma da tempo mi batto per dimostrare che calderoli e ha gli stessi geni del maiale.corraggetemi pure o voi esperti sillogisti
non sono d’accordo. un maiale non minaccerebbe mai di portare calderoli a spasso nel pollaio per far dispetto alle galline… il maiale è superiore!
PV
1)calderoli è un uomo autentico
(già questo non si sa che vuol dire)
2) dovrebbe essere:
tutti gli uomini -autentici- sono un po maiali
(anche questa ..)
3) ergo: calderoli è un po’ maiale
Tutto qui. Non è un granche com e sillogismo
gli darei un 3 🙂
@utente anonimo PV
si hai ragione ,il maiale è superiore.
calderoli è una sottospecie di maiale.